Per tutti i tipi di opere d’arte amovibili composte da materiali ligneii, tessili e cartacei.

A seguito di un accurato sopralluogo di un nostro Agente di Zona, potremo inviarvi una nostro preventivo con il relativo piano operativo.

L’intervento viene effettuato sul posto tramite l’utilizzo di apparecchiature d’avanguardia come il nostro sistema TGN, ed impiegando, in loco, il nostro personale specializzato.
Gli Istituti di Conservazione sono facilmente soggetti ad infestazioni da parte di diverse specie di insetti xilofagi e ad infezioni di microrganismi batterici e micogeni. La causa è dovuta in parte alla tipologia e alla composizione del materiale conservato, in quanto è di origine organica, ed in parte alle condizioni ambientali dei luoghi di conservazione, che per le loro caratteristiche microclimatiche forniscono habitat ideali a questi tipi di attacchi.
Il sistema TGN, utilizzando soltanto l’aria che respiriamo, ci permette di creare delle condizioni di atmosfera anossica e quindi di trattare le opere d’arte infestate dai parassiti in modo veloce, sicuro ed efficace senza l’utilizzo di prodotti chimici.
L’aria che noi tutti respiriamo è una miscela di gas: azoto (78,08), ossigeno (20,95%),argon (0,93) ed altri presenti in tracce, come neon, elio, metano.L’ossigeno è l’unico tra questi gas a permettere la sopravvivenza: riducendo la sua presenza fino a valori praticamente trascurabili si ottengono condizioni letali per tutte le specie di parassiti (ad ogni stadio del loro ciclo vitale: adulto, uovo, larva e crisalide).
Contrariamente a quanto si potrebbe pensare, ciò che determina la morte degli insetti in assenza di ossigeno non è il soffocamento, ma la perdita di acqua. Il meccanismo della loro respirazione è infatti molto particolare:inspirano aria con frequenza estremamente bassa attaverso una serie di aperture (dette “opercoli”), e se la quantità di ossigeno nell’aria viene resa minima, il ritmo della loro respirazione aumenta moltissimo (fino a dieci volte tanto quello normale), determinando così il decremento dei valori di acqua corporea per evaporazione, e successivamente la morte per disidratazione.
Questo nuovo metodo, confinato fino a qualche anno fa nei laboratori specializzati, è ora facilmente applicabile mediante il sistema TGN che garantisce il rispetto dell’integrità delle opere, ed è anche utilizzabile al solo sospetto della presenza di parassiti. Può inoltre essere utilizzato negli stessi locali in cui le opere vengono conservate abitualmente, evitando loro il pericolo di eventuali danni durante il trasporto e sicuri conseguenti shock.

 

MODALITA´ OPERATIVA

Il procedimento di intervento consiste nel creare degli appositi involucri stagni, per mezzo di un film plastico termosaldante a barriera gas, destinati a contenere gli oggetti da sottoporre al trattamento di disinfestazione.

Una volta creati gli involucri ed inseriti gli oggetti da trattare, questi verranno collegati, tramite delle valvole e dei tubi di plastica di piccola sezione al sistema TGN, che in poco tempo ed in modo completamente autonomo modificherà l’atmosfera al loro interno eliminando completamente l’ossigeno e lasciando soltanto l’azoto.

Durante questa fase di trattamento e per tutta la sua durata, gli operatori monitoreranno costantemente i valori di ossigeno residuo all’interno degli involucri, utilizzando un apposito strumento di misurazione a lettura digitale ed in grado di registrare ogni valore rilevato tramite una

smart-card, permettendo poi di scaricare e utilizzare tutti i rilievi effettuati su un apposito pc.

Il trattamento potrà considerarsi terminato quando la concentrazione di ossigeno residuo rilevata sarà pari allo 0,1% - 0,2% condizioni letali per ogni tipo di infestante.

A questo punto gli involucri che hanno raggiunto tali valori di ossigeno residuo verranno scollegati dal sistema TGN e lasciati in stasi a queste condizioni di atmosfera per vent´uno giorni, in modo da poter eliminare i parassiti a qualunque stadio della loro vita essi si trovino.

Alla fine del trattamento in atmosfera anossica del materiale conservato la Tirrenia srl rilascerà una scheda tecnica completa di tutte le fasi di intervento.

 

Il funzionamento del sistema è molto semplice: consiste essenzialmente nel sottrarre, sostituendolo con azoto atmosferico, l’ossigeno dall’interno di involucri stagni appositamente confezionati nei quali sono state sigillate le opere da disinfestare o disinfettare.

La durata di questa operazione è legata alle dimensioni degli oggetti e può variare da qualche ora fino a qualche giorno; è comunque possibile lavorare contemporaneamente su involucri che vengono connessi in serie tra loro.

Inoltre il sistema TGN può essere mantenuto in funzione anche durante le ore notturne senza la presenza dell’operatore.

Una volta eliminato l’ossigeno, l’opera viene lasciata all’interno dell’involucro per almeno tre settimane: periodo che garantisce la totale eliminazione di qualsiasi tipo di insetto ad ogni stadio di vita, e dei batteri aerobi, nonché la diminuzione della carica microbica fino al 98%.

Una delle importanti peculiarità del sistema è quella di poter essere utilizzato anche a scopo preventivo: come già accennato i metodi tradizionali basati su gas determinano l’indebolimento dei materiali e l’alterazione dei pigmenti, mentre l’anossia non solo produce questi effetti nocivi ma,

anzi, crea un ambiente protettivo per i materiali ed i pigmenti, che non saranno soggetti a fenomeni ossidativi proprio in virtù dell’assenza di ossigeno. TGN trova, quindi, utile applicazione anche per la conservazione a lungo termine.

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